Lepidoptera

LEPIDOPTERA

Farfalle e Falene


 

lepidoptera

C venatura costale, Sc venatura subcostale, R venatura radiale, M ventura mediana, Cu venatura cubitale, A venatura anale, P venatura precostale, r area radiale, m area mediana, cu area cubitale, co area costale, cd cella discoidale, a area anale, b regione basale, d regione discale, p regione postdiscale, s regione submarginale

Le Farfalle e le Falene formano l’ordine dei Lepidotteri (dal greco “ali con squame”). Sono insetti con 2 paia di ali membranose ricoperte da minuscole scaglie. Tuttavia alcune femmine, appartenenti alla famiglia dei Geometridi, sono attere o con ali ridotte a squame. Il corpo è distintamente diviso in capo, torace ed addome. Sul capo si osservano occhi, antenne e apparato boccale. Quest’ultimo è generalmente a forma di tromba o proboscide ed è chiamata spirotromba. Viene utilizzata per la suzione dei liquidi e del nettare mentre, a riposo, è arrotolata sotto il capo. Le farfalle sono generalmente diurne, a riposo mantengono le ali chiuse e verticali al corpo. Possiedono antenne filiformi allargate all’ apice (a forma di clava) e per questa caratteristica vengono chiamate ropaloceri che significa “con antenne a forma di clava”. Le falene, invece, sono principalmente notturne e a riposo tengono le ali orizzontali al corpo. Hanno antenne non clavate di forma molto variabile (piumate, pettinate, filiformi…) e vengono chiamate eteroceri cioè “munite di antenne diverse”. Le zampe dei Lepidotteri sono ben sviluppate, raramente utilizzate per la locomozione ma piuttosto per ancorarsi al substrato. Le larve dei Lepidotteri sono chiamate “bruchi” e possiedono potenti mandibole adatte a triturare vegetali, foglie ed altri alimenti specifici. Il loro corpo, di forma cilindrica, è munito di tre paia di zampe toraciche e diverse paia di “false zampe” addominali. Spesso i bruchi sono ricoperti di peli, in alcuni casi urticanti.

Riconoscimento delle famiglie


 

  • ARCTIIDAE Corpo tozzo, colori vivaci, ala anteriore con venatura M1 e M3 vicine alla base, la venatura Sc + R1 sull’ala posteriore ha origine a metà della cellula
  • GEOMETRIDAE Ali a riposo appiattite ai lati del corpo, antenne non clavate, organici timpanici addominali, venatura Sc + R1 sull’ala posteriore vicina a Rs (settore radiale) solo alla base formando un occhiello basale
  • HESPERIIDAE Capo sviluppato, antenne ben separate alla base, clavate e spesso uncinate, a riposo ali anteriori in posizione verticale e posteriori orizzontali, tutte le venature alari partono direttamente dalla base dell’ala o dalla cellula
  • LASIOCAMPIDAE Robusti, bruni e pelosi, assenza di frenulum e spirotromba, regione umerale allargata sull’ala posteriore
  • LYCAENIDAE Piccole, colori vivaci blu o marroni, antenne clavate, tutte le zampe funzionali, tarsi nel maschio non completamente sviluppati
  • NOCTUIDAE Ali anteriori scure e criptiche, venature M2 e M3 sull’ala anteriore molto vicine alla base, venatura Sc + R1 sull’ala posteriore ha origine dalla base della cellula
  • NOTODONTIDAE Corpo tozzo, ali strette, ali anteriori spesso con ciuffo di lunghe setole sul bordo posteriore (a riposo formano una cresta), ala anteriore con venatura M2 e M3 che si allontanano alla base
  • NYMPHALIDAE Zampe anteriori ridotte non funzionali al movimento, nei maschi a spazzola, antenne con evidente clava
  • PAPILIONIDAE Zampe anteriori completamente sviluppate, estremità delle antenne curvate verso il basso, ali posteriori spesso con code, margine interno concavo ed una sola venatura anale
  • PIERIDAE Ali in genere bianche o gialle con macchie nere, tutte le zampe funzionali al movimento, ali posteriori con margine interno convesso e 2 venature anali, antenne clavate
  • PTEROPHORIDAE Ali molto strette divise in 2-3 (a volte 4) digitazioni piumose, ali anteriori a riposo arrotolate e perpendicolari al corpo, zampe lunghe e spinose
  • PYRALIDAE Organi timpanici addominali, palpi lunghi e robusti, ali a riposo tenute a tetto, ali anteriori strette, venature dell’ala posteriore Sc + R1 e Rs (settore radiale) fuse per un certo tratto al di sopra della cellula
  • SATURNIIDAE Grandi dimensioni, assenza di frenulum, spiritromba assente o ridotta, disegni a forma di occhio sulle ali
  • SESIIDAE Ali trasparenti quasi prive di scaglie colorate, ali anteriori molto strette
  • SPHINGIDAE Corpo robusto, ali anteriori strette e appuntite, spiritromba in genere molto lunga
  • ZYGAENIDAE Brillanti con riflessi metallici, antenne clavate o con denti, frenulum distinto ben sviluppato sull’ala posteriore