Distribuzione in Italia
Famiglia: Libellulidae

Specie: Leucorrhinia dubia

Autore: (Van der Linden, 1825)
  • Dimensioni: lunghezza 30-36 mm, apertura alare 45-60 mm.
  • Descrizione: è una libellula piuttosto piccola, con le femmine leggermente più piccole dei maschi. Sono caratterizzate da faccia bianca, occhi marroni superiormente e grigiastri inferiormente, corpo nero e ali con venature nere e macchie nere alla base, più estese su quelle posteriori e ridottissime su quelle anteriori. I maschi hanno costa nera e subcosta biancastra mentre le femmine hanno sia costa che subcosta nere. I maschi maturi hanno disegni a bande rosse dorsalmente fra testa e torace ed anche fra le ali e all’attaccatura delle ali stesse (viste dall’alto). Presentano inoltre una grossa macchia rossa alla base dell’addome e tre tondeggianti verso l’estremità terminale, una molto piccola e due molto evidenti sul fondo di colore nero. I maschi immaturi e le femmine hanno disegni marroni giallastri, più estesi nel caso delle femmine e che diventano rossi nel caso dei maschi. Le L. dubia possono essere confuse con i Sympetrum danae che però hanno testa più grande in proporzione al resto del corpo, occhi inferiormente giallastri, faccia gialla e non bianca e ampia fascia nera fra occhi e faccia. I S. danae, inoltre, non hanno macchie sulle ali e, lateralmente sul torace hanno disegno giallo e macchie gialle anche lateralmente alla base dell’addome che per il resto è interamente nero.
  • Distribuzione e habitat: è una specie alpina che predilige stagni, torbiere, laghetti con sfagno, preferibilmente senza pesci, quindi anche acque acide che i pesci tollerano meno.
  • Periodo di volo: da giugno ad agosto, occasionalmente la si osserva anche a settembre.

Odonati