Famiglia: Acrididae

Specie: Omocestus viridulus

Autore: (Linnaeus, 1758)
  • Nome volgare: Omocesto verde.
  • Dimensioni: maschio 13-17 mm, femmina 17-22 mm.
  • Descrizione: cavalletta tozza dal colore variabile e dimorfismo sessuale piuttosto accentuato. In genere le femmine sono verdi mentre i maschi bruno-giallastri. Spesso i colori sono combinati ed i fianchi sono marroni mentre il dorso verde. In entrambi i sessi possono esserci sfumature rossicce-viola. I palpi mascellari monocolore, a differenza della congenere O. rufipes,  sono privi di apice bianco. Le carene laterali del pronoto, di colore chiaro, sono leggermente piegate verso l’interno oltre il centro della prozona, l’apice dell’ addome del maschio non è mai aranciato ventralmente ma è generalmente verde-grigiastro, le valve dell’ovopositore della femmina sono piuttosto lunghe, epiprocto con bordi neri. Le ali del maschio, a riposo, superano di poco in lunghezza le ginocchia posteriori, sono leggermente più corte nella femmina. Le tegmine, in entrambi i sessi, non presentano tacche nella cellula mediana.
  • Distribuzione e habitat: specie diffusa sull’arco alpino e zone nord appenniniche. Si rinviene principalmente nei prati umidi, torbiere, pascoli, praterie ma anche nelle radure boschive. Raramente si trova al di sotto dei 1000 metri di quota. E’ comune, costituendo anche dense popolazioni, tra i 1500-2000 metri nei pascoli intensivi. Può, comunque, arrivare fino ai 2500 metri di altitudine e oltre.
  • Periodo di attività: specie precoce, gli adulti si rinvengono dai primi di giugno fino ad ottobre.

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